Chi era Ganesha?
Ganesh o Ganesha è una divinità dell'induismo ed è uno degli dei più popolari e amati del pantheon indù. È il dio della saggezza, della conoscenza e dei nuovi inizi. È anche noto come la rimozione degli ostacoli ed è spesso adorato prima di iniziare una nuova impresa o progetto. Ganesha è facilmente riconoscibile dalla sua testa di elefante e dal corpo umano ed è spesso raffigurato cavalcando un topo o un ratto. La sua immagine è ampiamente usata nell'arte, nella cultura e nella religione indù, ed è associato a saggezza, intelletto e buona fortuna.
In questo saggio, esploreremo le origini di Ganesha, il suo ruolo nella mitologia indù e la sua continua importanza nell'induismo contemporaneo.
Ganesha è il figlio di Lord Shiva e della dea Parvati, ed è conosciuta con molti nomi come Vinayaka, Ganapati e Gajanana. È spesso raffigurato con quattro braccia, ognuno con oggetti diversi come un loto, un'ascia, una ciotola di dolci e un cappio. Il loto simboleggia l'illuminazione spirituale, l'ascia rappresenta la capacità di tagliare eventuali ostacoli sul proprio percorso, i dolci rappresentano i frutti delle pratiche spirituali e il cappio rappresenta la capacità di catturare e controllare pensieri ed emozioni negative.
Le origini di Ganesha sono in qualche modo avvolte nel mistero. Una leggenda dice che Ganesha è stato creato da Shiva, uno degli dei più potenti della mitologia indù. Secondo questa storia, la moglie di Shiva, Parvati, ha creato Ganesha dalla terra sul suo corpo mentre faceva il bagno. Quindi respirò la vita nella figura e Ganesha divenne suo figlio. Un'altra storia dice che Ganesha è stata creata da solo Parvati, senza alcun input di Shiva.
Ganesha è anche associata all'istruzione, poiché si ritiene sia il santo patrono di studenti e studiosi. È spesso raffigurato con un libro o una penna in una delle sue mani, che rappresenta la conoscenza e l'apprendimento.
Ganesha viene celebrata ogni anno durante il festival di Ganesh Chaturthi, che è un festival di dieci giorni che inizia a fine agosto o inizio settembre. Durante questo festival, le persone erigono santuari temporanei dedicati a Ganesha e eseguono rituali e cerimonie tradizionali.